Termini & Condizioni

TERMINI E CONDIZIONE DI VENDITA AI SENSI DELLA NORMATIVA NAZIONALE ED EUROPEA

Premessa
Tali termini e condizioni di vendita sono in ossequio e pieno rispetto della normativa europea e nazionale in tema di diritto del consumatore e nel pieno rispetto dei principi fondamentali dell'adeguata informazione, della corretta pubblicità, e dell'esercizio delle pratiche commerciali secondo la buona fede, la correttezza e la lealtà, per tutto quanto non disciplinato si rinvia alla normativa di settore e alle successive integrazioni e modifiche.

Art. 1
L'oggetto del presente contratto di compravendita sono i prodotti di Sartoria Toscana ideati dalla Dott. ssa Margherita Batelli.

Art. 2
Antinomie e contrasti normativi
Si applicano le norme del diritto nazionale e quello europeo in tema di tutela al consumatore, si applicheranno le tutela del codice civile e del codice del consumo. Qualora sorgano dei contrasti tra le varie normative: AI sensi dell'art. 1469-bis c.c.: «le disposizioni del presente titolo si applicano ai contratti del consumatore, ove non derogate dal Codice del consumo o da altre disposizioni più favorevoli per il consumatore»; Ai sensi dell'art. 38 del c.cons.: «per quanto non previsto dal presente codice, ai contratti conclusi tra il consumatore ed il professionista si applicano le disposizioni del codice civile». L'art. 1469-bis e l'art. 38, costituiscono disposizioni di carattere generale, non sono tra loro sovrapponibili, essendo la prima disposizione rivolta a disciplinare un conflitto tra norme e la seconda, invece, a regolare l'ipotesi di lacune nel Codice del consumo.

Art. 3
Informazioni precontrattuali per il consumatore
Ai sensi degli artt. 48 ss. c. cons. Margherita Batelli legale rappresentante di Sartoria Toscana, fornisce le informazioni sul prodotto e sulle sue caratteristiche principali sono sul sito Sartoria Toscana di cui si veda alla sezione Guardaroba a seconda della creazione che si voglia comprare. Inoltre, tali informazioni verranno fornite prima dell'acquisto dell'abito, nel momento della scelta del prodotto. L'identità del professionista è Margherita Batelli, l'indirizzo geografico in cui è stabilito è viale G. Di Vittorio 178, Chianciano Terme (SI) CAP 53042 il numero di telefono è + 39 334 1820476 l'indirizzo di posta elettronica è sartoriatoscana@gmail.com, la data in cui si ricevono i messaggi e l'assistenza post-vendita è dal lun/dom dalle 8;30 alle 19:30. Il prezzo del bene di cui si rimanda al link https://sartoriatoscana.com a seconda del prodotto che si è acquistato. Le modalità di pagamento sono carte di credito: Visa, MasterCard, American Express. Bonifico Bancario. Apple Pay, Google Pay. Le spedizioni sul territorio italiano sono gratuite qualora superino i 500 euro di acquisto, nel caso di spedizione fuori dall'Italia sono a carico del cliente. Si informa che il Preordine potrà essere fatto sia in sede che online, la consegna si garantisce attraverso corriere entro 20 giorni lavorativi dalla ricezione dell'ordine, nel caso di consegna internazionale sono 25 giorni lavorativi. Il Cliente qualora lo desideri potrà ritirare il prodotto in negozio in viale G. Di Vittorio 178, Chianciano Terme (SI) CAP 53042 entro 15 giorni lavorativi. In caso di difetti di conformità la garanzia prevista è di due anni dal momento di consegna dell'abito, si applicheranno gli artt. 133 ss., del c. cons., il cliente avrà il diritto alla sostituzione o riparazione del vestito senza spese ed entro un termine congruo ai sensi dell'art. 135 ter c. cons. Ai sensi dell'art. 135 bis c. cons., il cliente potrà scegliere tra riparazione e sostituzione, purché il rimedio prescelto non sia impossibile o, rispetto al rimedio alternativo, non imponga al venditore costi sproporzionati, tenuto conto di tutte le circostanze dl caso. Ai sensi dell'art. 49 lettera h) c. cons., si informa sul diritto di recesso ai sensi dell'art. 52 c. cons. - salvo le eccezioni dell'art. 59 del codice del consumo - che il consumatore dispone di un periodo di quattordici giorni per recedere (da un contratto a distanza o negoziato fuori dei locali commerciali) senza dover fornire alcuna motivazione e senza dover sostenere costi diversi da quelli previsti all'articolo 56, comma 2 c. cons. e dell'articolo 57 c. cons. Nel caso di diritto di recesso, le spese di restituzione dei beni saranno a carico del cliente sia per i resi provenienti dall'Italia che dall'estero. Ai sensi dell'art. 54 lettera a) e b) c. cons., Il diritto di recesso dovrà essere esercitato in modo scritto attraverso l'e-mail di Sartoria Toscana sartoriatoscana@gmail.com o attraverso il suo numero di telefono + 39 334 1820476 ovvero attraverso il modulo tipo di recesso di cui all'allegato I, parte B del c. cons. Ai sensi dell'art. 49 c. cons., lettera i) nel caso di contratti a distanza o conclusi fuori dai negozi: Sartoria Toscana informa al cliente che dovrà sostenere i costi della restituzione dei beni in caso di recesso (sia per i resi provenienti dall'Italia che dall'estero) e in caso di contratti a distanza qualora i beni per loro natura non possano essere normalmente restituiti a mezzo posta; Ai sensi dell'art. 49 lettera l) c. cons., per i contratti a distanza o fuori dai locali commerciali, Sartoria toscana informa al cliente - che esercita il diritto di recesso dopo aver presentato una richiesta ai sensi dell'articolo 50, comma 3, c. cons., o dell'articolo 51, comma 8, c. cons., - che quest'ultimo è responsabile del pagamento delle spese di restituzione dei beni sia per i resi provenienti dall'Italia che dall'estero. Sartoria Toscana informa che il diritto di recesso sarà escluso ai sensi dell'art. 59 comma 1 c. cons., -nei casi di cui agli articoli da 52 a 58 c. cons. - per i contratti a distanza e i contratti negoziati fuori dei locali commerciali quando: il vestito sia stato confezionato in modo chiaramente personalizzato e su misura; quando il vestito sia deteriorato o per motivi igienici. Il cliente decadrà dal diritto di recesso qualora Sartoria Toscana accerti che: il prodotto restituito è mancante della sua confezione esterna e/o dell'imballaggio interno originale, qualora il prodotto non sia integro nella sua interezza o in alcune parti. Il prodotto dovrà essere non usato (per motivi igienici), completo in tutte le sue parti, tra cui i cartellini, la non osservanza di tali principi rende inapplicabile il diritto di recesso. Per ulteriori precisazioni sul diritto di recesso del cliente si rimanda agli articoli 7,8,9,10,11,12,13 di questi termini e condizioni di vendita, che si trova in formato cartaceo nella confezione di consegna. Ai sensi dell'art. 49 c. cons, lettera o) per i contratti conclusi a distanza o fuori dai locali commerciali si informa che l'assistenza postvendita al consumatore, è prevista dal lun/dom dalle 8;30 alle 19:30. Le suddette informazioni sono fornite prima dell'acquisto del prodotto e prima del pagamento sul sito online di Sartoria Toscana attraverso le condizioni di vendita trovabili nel sito di Sartoria Toscana, di cui si verrà indirizzati prima dell'acquisto e verrà fornita una coppia cartacea subito dopo l'acquisto.

Art. 3 - bis
Consegna dell'ordine Al momento dell’arrivo della merce, i clienti sono pregati di ispezionare attentamente il pacco prima di apporre una firma a prova di avvenuta consegna della spedizione. In caso la spedizione apparisse esternamente danneggiata, sono pregati di riportare immediatamente l’accaduto al corriere e apporre “firma con riserva”, fare foto del pacco esterno e dell’interno se danneggiato ed inviare entro 24 hr all’indirizzo sartoriatoscana@gmail.com  la segnalazione. Le confezioni di Sartoria Toscana sono accuratamente imballate in una scatola di cartone con logo 'MB Sartoria Toscana', chiusa con nastro adesivo loggato. Se il pacco risultasse danneggiato, o se all’interno dovesse mancare parte della merce, l’imballo deve essere conservato per ulteriori verifiche. Qualunque contestazione riguardante danni, mancanze, o consegna ad indirizzo errato dovrà pervenire via mail sartoriatoscana@gmail.com tempestivamente dalla data di consegna risultante sul sito del corriere, altrimenti non potrà essere accettata.

Art. 4
Obblighi di informazione supplementari specifici per i contratti conclusi su e-commerce
Ai sensi dell'art. 49 - bis del codice del consumo le informazioni sul prodotto vengono, rese disponibili nel sito online Sartoria Toscana di cui il link https://sartoriatoscana.com

Art. 5
Requisiti formali per i contratti negoziati fuori dei locali commerciali
Visto l'art. 50 del codice del consumo, le informazioni dell'art. 3 dei termini e delle condizioni di vendita sono fornite su supporto cartaceo. Ai sensi dell'art. 50 comma 2 c. cons., il professionista fornisce al consumatore una copia del contratto firmato o la conferma del contratto su supporto cartaceo o, se il consumatore è d'accordo, su un altro mezzo durevole, compresa, se del caso, la conferma del previo consenso espresso e dell'accettazione del consumatore in conformità all'articolo 59, comma 1, lettera o).

Art. 6
Requisiti formali per i contratti a distanza
Ai sensi dell'art. 51 comma 2 c. cons., vengono comunicate prima del pagamento le informazioni: dell'art. 49 comma 1 lettere a) c. cons., la Dott. ssa Margherita Batelli legale rappresentante di Sartoria Toscana, fornisce le informazioni sul prodotto e sulle sue caratteristiche principali che sono sul sito Sartoria Toscana di cui si veda alla sezione Guardaroba a seconda della creazione che si voglia comprare. Inoltre, tali informazioni verranno fornite prima dell'acquisto dell'abito, nel momento della scelta del prodotto. dell'art. 49 comma 1 lettera e) c. cons., il prezzo totale comprensivo dele imposte si rimanda al link https://sartoriatoscana.com a seconda del prodotto che si è acquistato. dell'art. 49 comma 1 lettera q) c. cons., relativamente alle informazioni sulle condizioni del recesso di cui si rimanda agli artt. 7, 8,9,10,11,12,13 di queste condizioni di vendita; Nel caso di diritto di recesso le spese di spedizione del reso saranno gratuite per i resi in Italia. Nel caso di reso fuori l'Italia le spese sono a carico del cliente Ai sensi dell'art. 51 comma 2 c. cons., in modo chiaro, al momento di inoltrare l'ordine, il consumatore riconoscerà espressamente che l'ordine implica l'obbligo di pagare. Se l'inoltro dell'ordine implica di azionare un pulsante o una funzione analoga, il pulsante o la funzione analoga riportano in modo facilmente leggibile soltanto le parole "ordine con obbligo di pagare" o una formulazione corrispondente inequivocabile indicante che l'inoltro dell'ordine implica l'obbligo di pagare il professionista. Ai sensi dell'art. 51 comma 3 c. cons., si informa che il Preordine potrà essere fatto sia in sede che online, la consegna si garantisce attraverso corriere entro 20 giorni lavorativi dalla ricezione dell'ordine, nel caso di consegna internazionale sono 25 giorni lavorativi. Il Cliente qualora lo desideri potrà ritirare l'abito in negozio in viale G. Di Vittorio 178, Chianciano Terme (SI) CAP 53042 entro 15 giorni lavorativi. Le spedizioni sul territorio italiano sono gratuite qualora superino i 500 euro di acquisto, nel caso di spedizione fuori dall'Italia sono a carico del cliente. Le modalità di pagamento sono carte di credito: Visa, MasterCard, American Express. Bonifico Bancario. Apple Pay, Google Pay. Ai sensi dell'art. 51 n. 7 c. cons., Sartoria Toscana fornirà al consumatore la conferma del contratto concluso su un mezzo durevole, entro un termine ragionevole di 5 giorni, dopo la conclusione del contratto a distanza e al più tardi al momento della consegna dei beni oppure prima che l'esecuzione del servizio abbia inizio. Tale conferma comprende: a) tutte le informazioni di cui all'articolo 49, comma 1, del c. cons. a meno che il professionista non abbia già fornito l'informazione al consumatore su un mezzo durevole prima della conclusione del contratto a distanza; e b) se del caso, la conferma del previo consenso espresso e dell'accettazione del consumatore conformemente all'articolo 59, lettera o).

Art. 7
Diritto di recesso
Visto l'art. 52 del codice del consumo il consumatore - salvo le eccezioni dell'art. 59 del codice del consumo - il cliente dispone di un periodo di quattordici giorni per recedere da un contratto (a distanza o negoziato fuori dei locali commerciali) senza dover fornire alcuna motivazione e senza dover sostenere costi diversi da quelli previsti all'articolo 56, comma 2 c. cons. e dell'articolo 57 c. cons. Ai sensi dell'art. 52, 1 - bis, c. cons., Il periodo di recesso di quattordici giorni di cui al comma 1 dell'art. 52 c. cons., è prolungato a trenta giorni, per i contratti conclusi nel contesto di visite non richieste di un professionista presso l'abitazione di un consumatore oppure di escursioni organizzate da un professionista con lo scopo o con l'effetto di promuovere o vendere prodotti ai consumatori. La disposizione di cui al presente comma non si applica ai contratti conclusi nel contesto di visite domiciliari da parte di un professionista, richieste da un consumatore e non organizzate dal medesimo in forma collettiva. Il tempo da cui decorrono i 14 giorni ai sensi dell'art. art. 52 c.cons., nel caso di contratti di vendita, decorrono dal giorno in cui il cliente o un terzo, diverso dal vettore e designato dal cliente, acquisita il possesso fisico dei beni, nel caso di beni multipli ordinati dal consumatore mediante un solo ordine e consegnati separatamente, decorrono dal giorno in cui il consumatore o un terzo, diverso dal vettore e designato dal consumatore, acquista il possesso fisico dell'ultimo bene; nel caso di consegna di un bene costituito da lotti o pezzi multipli, decorrono dal giorno in cui il consumatore o un terzo, diverso dal vettore e designato dal consumatore, acquista il possesso fisico dell'ultimo lotto o pezzo;

Art. 8
Esercizio del diritto di recesso
Visto l'art. 54 del codice del consumo Ai sensi dell'art. 54 comma 1, c. cons., prima della scadenza del periodo di recesso, il cliente deve informare Sartoria Toscana della sua decisione di esercitare il diritto di recesso dal contratto. A tal fine il cliente può: a) utilizzare il modulo tipo di recesso di cui all'allegato I, parte B del c. cons., oppure b) presentare una qualsiasi altra dichiarazione esplicita della sua decisione di recedere dal contratto, ad esempio, attraverso l'e-mail di Sartoria Toscana sartoriatoscana@gmail.com. o comunicazione al numero di telefono di Sartoria Toscana + 39 334 1820476 Ai sensi dell'art. 54 comma 2, c. cons., Il consumatore ha esercitato il proprio diritto di recesso entro il periodo di recesso di cui all'articolo 52, comma 2, c. cons., e all'articolo 53 c. cons., se la comunicazione relativa all'esercizio del diritto di recesso è inviata dal consumatore prima della scadenza del periodo di recesso. Ai sensi dell'art. 54 comma 4, c. cons., l'onere della prova relativa all'esercizio del diritto di recesso conformemente al presente articolo incombe sul consumatore.

Art. 9
Effetti del recesso
Visto l'art. 55 del codice del consumo Ai sensi dell'art. 55 comma 1, c. cons., l'esercizio del diritto di recesso pone termine agli obblighi delle parti: a) di eseguire il contratto a distanza o negoziato fuori dei locali commerciali; oppure b) di concludere un contratto a distanza o negoziato fuori dei locali commerciali nei casi in cui un'offerta sia stata fatta dal consumatore

Art. 10
Obblighi del professionista nel caso di recesso
Visto l'art. 56 del codice del consumo Ai sensi dell'art. 56 comma 1 c. cons., Sartoria Toscana rimborserà tutti i pagamenti ricevuti dal cliente. Le spese dovute per la restituzione dei beni saranno a carico del cliente sia per i resi provenienti dall'Italia che dall'estero. Tutti i pagamenti saranno restituiti senza indebito ritardo e comunque entro quattordici giorni dal giorno in cui Sartoria Toscana è informata della decisione del consumatore di recedere dal contratto ai sensi dell'articolo 54 c. cons. Sartoria Toscana eseguirà il rimborso, utilizzando lo stesso mezzo di pagamento usato dal consumatore per la transazione iniziale, salvo che il consumatore abbia espressamente convenuto altrimenti e a condizione che questi non debba sostenere alcun costo quale conseguenza del rimborso. Nell'ipotesi in cui il pagamento sia stato effettuato per mezzo di effetti cambiari, qualora questi non siano stati ancora presentati all'incasso, si dovrà procedere alla loro restituzione. Ai sensi dell'art. 56 comma 3 c. cons., ad eccezione delle ipotesi per cui il professionista abbia offerto di ritirare egli stesso i beni. Con riguardo ai contratti di vendita, Sartoria Toscana tratterrà il rimborso finche' non abbia ricevuto i beni oppure finche' il cliente non abbia dimostrato di aver rispedito i beni, a seconda di quale situazione si verifichi per prima.

Art. 11
Obblighi del consumatore nel caso di recesso
Visto l'art. 57 del codice del consumo Ai sensi dell'art. 57 comma 1 c. cons., a meno che Sartoria Toscana abbia offerto di ritirare egli stesso i beni, il cliente restituisce i beni o li consegna a Sartoria Toscana o a un terzo autorizzato da Sartoria Toscana a ricevere i beni, senza indebito ritardo e in ogni caso entro quattordici giorni dalla data in cui ha comunicato al professionista la sua decisione di recedere dal contratto ai sensi dell'articolo 54 c. cons. Il termine è rispettato se il cliente rispedisce i beni prima della scadenza del periodo di quattordici giorni. Ai sensi dell'art. 57 comma 2 c. cons., il cliente è responsabile unicamente della diminuzione del valore dei beni risultante da una manipolazione dei beni diversa da quella necessaria per stabilire la natura, le caratteristiche e il funzionamento dei beni.

Art. 12
Effetti dell'esercizio del diritto di recesso sui contratti accessori
Visto l'art 58 del codice del consumo Ai sensi dell'art 58 comma 1 c. cons., fatto salvo quanto previsto dal decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, e successive modificazioni, in materia di contratti di credito ai consumatori, se il consumatore esercita il suo diritto di recesso da un contratto a distanza o concluso fuori dei locali commerciali a norma degli articoli da 52 a 57 c. cons., eventuali contratti accessori sono risolti di diritto, senza costi per il consumatore, ad eccezione di quelli previsti dall'articolo 56, comma 2, e dall'articolo 57 c. cons.

Art. 13
Eccezioni al diritto di recesso
Visto l'art. 59 del codice del consumo Ai sensi dell'art. 59 comma 1 c. cons. Il diritto di recesso del prodotto sarà escluso nei casi di cui agli articoli da 52 a 58 c. cons., per i contratti a distanza e i contratti negoziati fuori dei locali commerciali quando: c) la fornitura del bene confezionato sarà misura e chiaramente personalizzato; d) il bene si sia deteriorato; e) la fornitura del bene sigillato non si presti ad essere restituito per motivi igienici o connessi alla protezione della salute e sono stati aperti dopo la consegna; il consumatore ha specificamente richiesto una visita da parte del professionista ai fini dell'effettuazione di lavori urgenti di riparazione o manutenzione. Se, in occasione di tale visita, il professionista fornisce servizi oltre a quelli specificamente richiesti dal consumatore o beni diversi dai pezzi di ricambio necessari per effettuare la manutenzione o le riparazioni, il diritto di recesso si applica solo esclusivamente a tali servizi o beni supplementari; Ai sensi dell'art. 59 n. 1-bis del c. cons. Le eccezioni al diritto di recesso di cui al comma 1, lettere c) ed è), non si applicano ai contratti conclusi nel contesto di visite non richieste di un professionista presso l'abitazione di un consumatore oppure di escursioni organizzate da un professionista con lo scopo o con l'effetto di promuovere o vendere prodotti ai consumatori. Ai sensi dell'art. 59 n. 1-ter c. cons. Nei contratti di servizio che impongono al consumatore l'obbligo di pagare quando il consumatore abbia specificamente richiesto una visita da parte del professionista ai fini dell'effettuazione di lavori di riparazione, il consumatore perde il diritto di recesso dopo che il servizio è stato interamente prestato, purché l'esecuzione abbia avuto inizio con il previo consenso espresso del consumatore medesimo. Il cliente decadrà dal diritto di recesso qualora Sartoria Toscana accerti che: il prodotto restituito è mancante della sua confezione esterna e/o dell'imballaggio interno originale, qualora il prodotto non sia integro nella sua interezza o in alcune parti. Il prodotto non dovrà essere usato (per motivi igienici), completo in tutte le sue parti, tra cui i cartellini, la non osservanza di tali principi rende inapplicabile il diritto di recesso.

Art. 14
Consegna
Visto l'art. 61. del codice del consumo Ai sensi dell'art. 61 comma 1 c. cons., salvo una diversa pattuizione tra il professionista e il consumatore del contratto di vendita, il professionista è obbligato a consegnare i beni al consumatore senza ritardo ingiustificato e al più tardi entro trenta giorni dalla data di conclusione del contratto. Ai sensi dell'art. 61 comma 2 c. cons., l'obbligazione di consegna è adempiuta mediante il trasferimento della disponibilità materiale o comunque del controllo dei beni al cliente. Ai sensi dell'art. 61 comma 3 c. cons., qualora il professionista non adempia all'obbligo di consegna dei beni entro il termine pattuito ovvero entro il termine di cui al comma 1 dell'art. 61 c. cons., pari a trenta giorni, il consumatore lo invita ad effettuare la consegna entro un termine supplementare appropriato alle circostanze. Se il termine supplementare così concesso scade senza che i beni gli siano stati consegnati, il consumatore è legittimato a risolvere il contratto, salvo il diritto al risarcimento dei danni. Ai sensi dell'art. 61 comma 4 c. cons., il consumatore non è gravato dall'onere di concedere al professionista il termine supplementare di cui al comma 3 dell'art. 61 c. cons., se: a) il professionista si è espressamente rifiutato di consegnare i beni, ovvero; b) se il rispetto del termine pattuito dalle parti per la consegna del bene deve considerarsi essenziale, tenuto conto di tutte le circostanze che hanno accompagnato la conclusione del contratto, ovvero; c) se il consumatore ha informato il professionista, prima della conclusione del contratto, che la consegna entro o ad una data determinata è essenziale. Ai sensi dell'art. 61 comma 5 c. cons., nei casi previsti dal comma 4 dell'art. 61 c. cons., se il consumatore non riceve in consegna il bene entro il termine pattuito con il professionista ovvero entro il termine di cui al comma 1 dell'art. 61 c. cons., il consumatore è legittimato a risolvere immediatamente il contratto, salvo il diritto al risarcimento dei danni. Ai sensi dell'art. 61 comma 6 c. cons., nel caso di risoluzione posta in essere dal consumatore a norma dei commi 3 e 5 c. cons., il professionista è tenuto a rimborsargli senza indebito ritardo tutte le somme versate in esecuzione del contratto. Ai sensi dell'art. 61 comma 7 c. cons., è fatta salva la possibilità per il consumatore di far valere i diritti di cui al Capo XIV del Titolo II del Libro IV del codice civile.

Art. 15
Passaggio del rischio
Visto l'art. 63 del codice del consumo Ai sensi dell'art. 63 comma 1 c. cons., nei contratti che pongono a carico del professionista l'obbligo di provvedere alla spedizione dei beni il rischio della perdita o del danneggiamento dei beni, per causa non imputabile al venditore, il rischio si trasferisce al cliente soltanto nel momento in cui quest'ultimo, o un terzo da lui designato e diverso dal vettore, entra materialmente in possesso dei beni. Ai sensi dell'art. 63 comma 2 c. cons., il rischio si trasferisce al consumatore già nel momento della consegna del bene al vettore qualora quest'ultimo sia stato scelto dal consumatore e tale scelta non sia stata proposta dal professionista, fatti salvi i diritti del consumatore nei confronti del vettore.

Art. 16
Sulle Garanzie (Responsabilità del venditore)
Visto l'art. 133 del codice del consumo Ai sensi dell'art. 133 comma 1 c. cons., Sartoria Toscana è responsabile nei confronti del consumatore di qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del bene eseguita ai sensi dell'articolo 61 c. cons. e che si manifesti entro due anni da tale momento. Fermo quanto previsto dall'articolo 130, comma 2 c. cons., il consumatore ai sensi dell'art. 133 comma 1 c. cons., avrà diritto a due anni di garanzia.

Art. 17
Onere della prova
Visto l'articolo 135 del codice del consumo
Ai sensi dell'art. 135 comma 1 c. cons., salvo prova contraria, si presume che qualsiasi difetto di conformità che si manifesti entro un anno dal momento in cui il bene sia stato consegnato esistesse già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità.

Art. 18
Rimedi
Visto l'art. 135 bis del codice del consumo Ai sensi dell'art. 135 bis comma 1 c. cons., in caso di difetto di conformità del bene, il consumatore ha diritto al ripristino della conformità, o a ricevere una riduzione proporzionale del prezzo, o alla risoluzione del contratto sulla base delle condizioni stabilite nei seguenti commi. Ai sensi dell'art. 135 bis comma 2 c. cons., ai fini del ripristino della conformità del bene, il cliente potrà scegliere tra riparazione e sostituzione, purché il rimedio prescelto non sia impossibile o, rispetto al rimedio alternativo, non imponga a Sartoria Toscana costi sproporzionati, tenuto conto di tutte le circostanze e, in particolare, delle seguenti: a) il valore che il bene avrebbe in assenza del difetto di conformità; b) l'entità del difetto di conformità; e c) la possibilità di esperire il rimedio alternativo senza notevoli inconvenienti per il consumatore. Ai sensi dell'art. 135 bis comma 3 c. cons., il venditore potrà rifiutarsi di rendere conformi i beni se la riparazione e la sostituzione sono impossibili o se i costi che il venditore dovrebbe sostenere sono sproporzionati, tenuto conto di tutte le circostanze, comprese quelle di cui al comma 2, lettere a) e b) dell'art. 135 bis c. cons. Ai sensi dell'art. 135 bis comma 4 c. cons., Il consumatore ha diritto ad una riduzione proporzionale del prezzo o alla risoluzione del contratto di vendita ai sensi dell'articolo 135-quater c. cons., nel caso in cui: a) il venditore non ha effettuato la riparazione o la sostituzione oppure non ha effettuato la riparazione o la sostituzione, ove possibile, ai sensi dell'articolo 135-ter, commi 1, 2 e 3 c. cons. b) si manifesta un difetto di conformità, nonostante il tentativo del venditore di ripristinare la conformità del bene; c) il difetto di conformità è talmente grave da giustificare l'immediata riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto di vendita; oppure d) il venditore ha dichiarato o risulta chiaramente dalle circostanze, che non procederà al ripristino della conformità del bene entro un periodo ragionevole o senza notevoli inconvenienti per il consumatore. Ai sensi dell'art. 135 bis comma 5 c. cons., il cliente non ha il diritto di risolvere il contratto se il difetto di conformità è solo di lieve entità. L'onere della prova della lieve entità del difetto è a carico del venditore.

Art. 19
Riparazione e sostituzione
Visto l'art. 135 ter del codice del consumo Ai sensi dell'art. 135 ter., comma 1 c. cons., la riparazione o la sostituzione sono effettuate: a) senza spese; b) entro un congruo periodo di tempo pari a 30 giorni lavorativi dal momento in cui il venditore è stato informato dal consumatore del difetto di conformità; c) senza notevoli inconvenienti per il consumatore, tenuto conto della natura del bene e dello scopo per il quale il consumatore ha voluto il bene. Ai sensi dell'art. 135 ter., comma 2 c. cons., qualora si debba rimediare al difetto di conformità mediante riparazione o sostituzione dei beni, il consumatore deve metterli a disposizione del venditore. Il venditore riprende i beni sostituiti a proprie spese

Art. 20
Riduzione del prezzo e risoluzione del contratto
Visto l'art. 135 quater del codice del consumo Ai sensi dell'art. 135 quater comma 1, c. cons., la riduzione del prezzo è proporzionale alla diminuzione di valore del bene ricevuto dal consumatore rispetto al valore che avrebbe avuto se fosse stato conforme. Ai sensi dell'art. 135 quater comma 2, c. cons., il cliente esercita il diritto alla risoluzione del contratto di vendita mediante una dichiarazione diretta al venditore contenente la manifestazione di volontà di risolvere il contratto di vendita. Ai sensi dell'art. 135 quater comma 3 c. cons., se il difetto di conformità riguarda solo alcuni dei beni consegnati a norma del contratto di vendita e sussiste una causa di risoluzione del contratto di vendita ai sensi dell'articolo 135-bis c. cons., il consumatore può risolvere il contratto limitatamente ai beni non conformi e a quelli acquistati insieme ai beni non conformi, qualora non sia ragionevolmente presumibile la sussistenza di un interesse del consumatore a mantenere nella propria disponibilità i beni non affetti da vizi. Ai sensi dell'art. 135 quater comma 4 c. cons., se il consumatore risolve interamente il contratto di vendita o, conformemente al comma 3, dell'art. 135 quater c. cons., limitatamente ad alcuni dei beni consegnati in forza del contratto di vendita: a) il consumatore restituisce il bene al venditore, a spese di quest'ultimo, e b) il venditore rimborsa al consumatore il prezzo pagato per il bene al ricevimento del bene o delle prove fornite dal consumatore in ordine al fatto di aver restituito o spedito il bene.